Presentazione

La zona nord della capitale, ed in particolare il quartiere in esame, è stata da sempre abitata dalla migliore borghesia cittadina, con la conseguente presenza di ambasciate e numerose ed eleganti ville, risalenti soprattutto al primo Novecento. Col trascorrere del tempo l'area è stata sempre più popolata, andando a formare il quartiere odierno. È facilmente raggiungibile grazie alla vicinanza delle due importanti arterie della Cassia e del GRA.

Il quartiere vede una buona offerta di servizi ospedalieri e scolastici, dagli asili nido fino agli Istituti superiori e ai licei. Non mancano strutture dedicate al tempo libero come palestre, cinema, bike renting, biblioteche, librerie e associazioni di promozione sociale e culturale.

È considerata una delle zone più belle di Roma Nord, grazie alla presenza di ampie aree verdi e una rete di servizi assai efficiente, soprattutto per quanto riguarda le scuole e gli ospedali. Fin dagli anni del secondo Dopoguerra quest'area è andata incontro a un vero e proprio boom abitativo, e ancora oggi si tratta di una delle zone più ad alto tasso di crescita di Roma.

La densità di popolazione del quartiere, così come le caratteristiche degli abitanti, è molto eterogenea, come capita sovente in zone dalla crescita così rapida e a forte tasso migratorio. Da questi dati si può capire che esiste una discreta mobilità sia in entrata che in uscita, soprattutto per gli alunni stranieri anche nel corso dell'anno scolastico. Molti spesso giungono sul territorio senza conoscere la lingua italiana, per cui la scuola già da diversi anni ha attivato una serie di azioni specifiche: un coordinamento interno per l'intercultura, l'ideazione di un protocollo per l'accoglienza e diversi corsi di recupero linguistico a partire dalla scuola dell'Infanzia.

In alcune classi la presenza di alunni stranieri è particolarmente concentrata a causa della vicinanza territoriale con zone abitative a prevalenza di famiglie immigrate. Si rileva anche la presenza, in molte classi, di alunni con bisogni educativi speciali, tempestivamente individuati grazie ai nostri screening e segnalati alle ASL di zona.

L'eterogeneità dei vari background culturali, sociali e linguistici dei nostri alunni, oltre a rappresentare un indubbio arricchimento per tutti, è occasione per i docenti dei tre ordini di scuola di un continuo aggiornamento e ridefinizione rispetto agli obiettivi educativi e formativi da raggiungere, e della ricerca di approcci e strategie comunicativi e didattici innovativi ed efficaci. VINCOLI Il territorio presenta alcuni indubbi problemi urbanistici riconducibili ad uno sviluppo edilizio non sempre pianificato. Alcune strade su cui insistono i nostri plessi non sono dotate di spazi idonei per circolare a piedi serenamente o per parcheggiare le proprie auto.

Scarseggiano purtroppo punti di aggregazione, per cui la scuola rappresenta ad oggi uno dei pochi poli culturali di riferimento per tante famiglie.

L'ampliamento dell'offerta formativa mira a costituire anche un ponte tra scuola e utenza, per migliorare e potenziare la coesione sociale del territorio, altrimenti a rischio di disagio e dispersione scolastica.

Ultima revisione il 08-04-2025 da Luca Berghenti